Campi gialli di colza a perdita d’occhio. A cinque metri d’altezza, un maschio di albanella minore perlustra la coltura alla ricerca del suo pasto. Una scena mozzafiato, di una bellezza semplicemente pura. L’eleganza e il fascino riuniti in un rapace divenuto ormai raro.
Lungo i corsi d’acqua neocastellani in questi giorni risuonano i richiami dei giovani merli acquaioli. Le condizioni sembrano essere state ideali per la riproduzione. Ho infatti osservato individui immaturi ogni 50-80 metri sulle rive dell’Areuse. Gli adulti sono indaffaratissimi: senza fermarsi un istante, volano, pescano, cacciano tra i ciotoli e scompaiono nella corrente per sfamare la prole.
Per togliersi la polvere del viaggio e allontanare i parassiti, una cutrettola si concede un bagno in una pozza che il cielo ha regalato al Piano. Una bella rinfrescata in…
Che rapace è? Le ali non mentono: è un’aquila!
Ben più piccola dell’aquila reale, l’aquila anatraia minore (Aquila pomarina) ha un’apertura alare vicina a quella del nibbio reale. L’area di ripartizione della specie è centrata tra la parte sud del Mar Baltico e la porzione nord del Mar Nero (carta). Circa il 70% della popolazione europea di questo rapace nidifica in Pologna, Bielorussia e Lettonia.
… come una balia dal collare!
Tre settimane fa, stavo fotografando due balie nere in passaggio migratorio alle Bolle di Magadino, quando ho notato un terzo individuo. Simile, ma con il collare bianco!